XXV Congresso Nazionale
- Titolo:
- XXV Congresso Nazionale
- Quando:
- 22-05-2026, 13:00 h - 24-05-2026, 13:00 h
- Dove:
- Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) - Roma
- Categoria:
- Congressi nazionali
Con grande entusiasmo annunciamo date e tematiche del XXV Congresso Nazionale AIPS, ospitato dalla magica città eterna: Roma, luogo simbolico per la nostra disciplina, dove la psicologia dello sport mosse i primi passi nel 1965. Una città di incontro, storia e connessioni: cornice ideale per una riflessione profonda sul ruolo della psicologia dello sport nei contesti complessi e relazionali in cui si sviluppa la pratica sportiva.
Il XXV Congresso Nazionale AIPS 2026 si propone di spostare l’attenzione dal singolo al contesto che lo circonda: staff tecnici, famiglia, scuola, squadra, società sportiva, social media. Lo psicologo dello sport è chiamato oggi a leggere e gestire sistemi complessi, nei quali ogni relazione può diventare una leva o un ostacolo per lo sviluppo dell’atleta. Dal mental training all’intervento di gruppo, oggi è fondamentale considerare l’ambiente in cui i programmi vengono proposti e accolti. Discuteremo il ruolo della psicologia dello sport come facilitatrice, le sfide dell’identità plurima dell’atleta (studenti, figli, persone), la gestione della doppia carriera, la partecipazione sportiva, le dinamiche etiche e relazionali del lavoro in staff e le strategie per creare contesti motivanti e consapevoli intorno a persone di ogni livello e di ogni età.
Grazie ai contributi di tutta la comunità professionale, l’obiettivo del congresso è offrire strumenti, approcci e visioni per aiutare ogni psicologo dello sport ad agire in modo competente e coerente all’interno di un ecosistema che sostiene davvero, nel lungo periodo, l’atleta e tutte le figure che popolano il mondo sportivo.
Ospiti Internazionali
Jean Côté
Queen’s University (Canada)
Jean Côté è uno dei massimi esperti mondiali nello studio della partecipazione sportiva giovanile e dello sviluppo degli allenatori. Autore del celebre Developmental Model of Sport Participation (DMSP), ha fornito una cornice teorica e pratica fondamentale per comprendere come i giovani dovrebbero essere avviati allo sport in modo sano, efficace e sostenibile. Il suo lavoro ha anche integrato in maniera pionieristica i concetti di leadership trasformazionale nel contesto dello sport giovanile, sottolineando l'importanza della relazione tra allenatori e atleti nello sviluppo personale e sportivo. La sua reputazione lo precede: per chi ha già avuto modo di ascoltarlo, è sempre un’occasione di arricchimento; per chi non lo ha mai fatto, è un’esperienza da non perdere.
Gretchen Kerr
University of Toronto (Canada)
Punto di riferimento internazionale sul tema del safeguarding nello sport, Gretchen Kerr è coautrice del fondamentale articolo “Where is safeguarding in sport psychology research and practice?”, che ha aperto nuove strade di riflessione su una tematica oggi più che mai centrale. La sua voce autorevole accompagna l’evoluzione culturale e normativa legata alla protezione dei minori e degli atleti, anticipando i tempi rispetto anche all’inclusione del safeguarding nelle direttive del CIO. Sarà con noi per affrontare questo tema cruciale con rigore scientifico e profondità etica.
Katrien Fransen
KU Leuven (Belgio)
Ricercatrice di spicco nell’ambito della leadership condivisa e leadership identitaria nei contesti sportivi e organizzativi, Katrien Fransen porta una prospettiva innovativa e basata sull’evidenza che promuove una visione dello sport basata su relazioni autentiche, sicurezza psicologica, fiducia reciproca e responsabilità condivisa, elementi chiave per il successo sostenibile di qualsiasi gruppo. Ispirandosi ai principi della teoria dell’identità sociale, ha sviluppato un programma concreto ed efficace per potenziare la leadership all’interno dei team, migliorandone il benessere e la performance. Il suo contributo è particolarmente rilevante in un momento storico in cui la qualità delle relazioni, la coesione e la partecipazione attiva dei membri di un gruppo rappresentano fattori chiave per il successo e la salute dei sistemi sportivi.
Miquel Torregrossa
Universitat Autònoma de Barcelona (Spagna)
Miquel Torregrossa è una figura di riferimento a livello europeo per la psicologia dello sport con particolare attenzione ai processi di transizione e carriera degli atleti. I suoi studi indagano le dinamiche psicologiche legate ai momenti di cambiamento nella vita sportiva – dall’ingresso nello sport di alto livello, al ritiro, fino alla doppia carriera – offrendo strumenti teorici e applicativi di grande utilità per atleti, allenatori e organizzazioni. Il suo approccio integrato evidenzia come sostenere l’atleta anche oltre la prestazione, valorizzandone la persona in tutte le fasi della carriera.
Sede
- Location:
- Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT)
- Via:
- Via Cristoforo Colombo 300
- Citta`:
- Roma
- Nazione:
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